Osservando meglio quello che oggi circola per le strade delle nostre città è facile accorgersi che i designer di tutto il mondo hanno fatto un bel passo in avanti progettando le nuove moto, i nuovi scotter, automobili, camion, treni ecc ecc … in particolare mi volevo soffermare su delle piccole moto a tutti gli effetti, i 125cc. Tra le marche più note ci sono le Aprilia, Yamaha, Honda…fino ad arrivare a marchi un po meno noti come ad esempio la Megelli.
Senza dilungarmi troppo posto alcune foto per rendere mglio l’idea di cosa parliamo, come caratteristiche tecniche invece facciamo una media: 14-15 Cv che si traducono in una velocità di punta di circa 130 -140 Km/h, 6 marce, raffreddamento a liquido, freni a disco,peso medio 129Kg … insomma delle vere e proprie moto…
Oltretutto molte delle case costruttrici mettono a disposizione dei Kit per potenziare le moto, come Carburatori piu’ grandi, marmitte, centraline….e penstare che queste moto dopo le modifiche arrivano a toccare i 160 Km/h.
Mi chiedo pero’ se questo non vada a scapito della sicurezza.
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io avevo un Aprilia Rs 2tempi ( molto meglio dei 125 4 tempi moderne) del 1998 … con scarico giannelli e carburatore dell’orto 34 (originale monta un 32) 180 km/H ……..
Minchia 180 km/h. Quasi quasi piu’ veloce della moto di Er Pecora. 🙂
Già, le vecchie 125 facevano davvero paura. L’ Aprilia RS 125 Vale Rossi Replica del 1997 (prodotta in serie limitata, in occasione del primo mondiale vinto da Vale Rossi) addirittura toccava i 210 Km/h.
Però, Hellboy, tra le foto delle 125, hai fatto un’ omissione “grave”: la CAGIVA MITO!!!!!! Che dal 1992, é il best-seller per eccellenza, per i centauri sedicenni. Motore Rotax, forcella Marzocchi, pinze Brembo serie Oro, ammortizzatore di sterzo e tantissimo fascino; sia nella versione precedente, che si rifaceva alla Ducati 916, che a quella nuova, che si rifà alla mitica Cagiva 525 GP, di “cavallo pazzo” Kocinsky.
OK OK … ci metto una toppa, ecco una foto della Cagiva Mito del 2007. I colori per questo minibolide sono il piu’ conosciuto rosso, poi come da foto c’è il nero, il giallo, il bianco … e varie combinazioni di questi colori. Basta cercare qualcosa su internet per vedere come questa moto sia apprezzata dai giovanissimi e non solo, e che essendo una moto valida venga prodotta dal 1991 e che la sua evoluzione sia destinata a seguire in futuro.
Ecco una foto.
Hellboy, domenica ti metto le buccie di banana nello scarico…
🙂 mi devi prima prendere.
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