Ecco una novità un po’ snobbata dagli organi di stampa del settore ma chi io trovo davvero una ottima “tuttofare” turistico-sportiva potente, affidabile e molto economica.
“Suzuki GSX1250FA nasce per gli appassionati del turismo veloce, ad ampio raggio, per coloro che cercano una moto dall’affidabilità già nota della Bandit 1250 unita alla protezione della carenatura integrale, caratteristica che mancava nella gamma Bandit. La nuova GSX1250FA sarà disponibile in tre livree: grigio, nero e blu.
Le caratteristiche principali si possono sintetizzare nel motore da 1255cc lineare e potente con molta coppia ai bassi regimi; sistema d’iniezione del carburante a doppia farfalla SDTV (Suzuki Dual Throttle Valve) che assicura una risposta del gas più istantanea ed un’accelerazione superiore, oltre a ridurre le emissioni dei gas inquinanti; cilindri in alluminio con trattamento di indurimento al nickel-carburo-silicone-fosforoso, noto come SCEM (Suzuki Composite Electrochemical Material), che riduce le frizioni e migliora il trasferimento termico, la durata nel tempo e la tenuta delle fasce; albero di bilanciamento secondario per una completa riduzione delle vibrazioni; sistema automatico di controllo del minimo (ISC) gestito dalla centralina, che garantisce un regime di minimo ottimale e basse emissioni in ogni condizione; scambiatore di temperatura per il mantenimento di un’ottimale temperature di esercizio del motore; nuova centralina motore capace di un efficace controllo delle emissioni, per permettere alla GSX1250FA di raggiungere i parametri previsti dalle vigenti normative; nuovo e funzionale gruppo luci anteriore a disposizione verticale, appositamente disegnato per integrarsi alla perfezione con la sagoma del serbatoio e coda posteriore; telaio in tubi dal disegno classico ma con un’avancorsa pensata per ottenere il miglior compromesso tra sportività e confort nell’uso turistico; forcelle con steli da 43mm e mono ammortizzatore posteriore con precarico molla regolabile; dischi freno anteriori flottanti da 310mm accoppiati a pinze a 4 pistoncini, disco singolo di 240mm al posteriore accoppiato ad una pinza a pistoncino singolo; sistema di antibloccaggio (ABS) digitalizzato, per un miglior controllo della frenata nelle condizioni di scarsa aderenza; sella confortevole ed ergonomica la cui altezza può essere regolata verso l’alto e verso il basso di 20mm agendo su appositi distanziali; cavalletto centrale di serie; pannello strumenti dal design funzionale e complete di ogni indicazione, compresa l’indicazione della marcia inserita”.
Che dire, un’ottima moto che nella versione FA viene venduta comprensiva di bauletto e borse laterali rigide ad € 9950 f.c.; per chi si accontenta si affiancha anche un modello da 650cc, sulla base del Bandit 650, che costa solo € 7290 f.c.
(foto e testi tratti da infomotori.com)
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Si, ti puoi girare il mondo con una bestia del genere !!!
Già, sempre pronta. Peccato che probabilmente sarà il modello che sostituirà per sempre la amata “BANDIT” in italia . Dicono che da noi le vendite sono basse per questo modello. Considerate ke in Germania è in secondo posto per le vendite di moto. Saranno più furbi i tedeschi , o più sciocchi noi, attaccati alle solite linee goldrake made in japan??
ciaoooooooooo
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