A seguito della riunione avvenuta ieri pomeriggio , desidero mandare in onda , questo semplice messaggio , ironico ma molto significativo , per tutti coloro che sono iscritti al moto club e NON, che vorrebbero iscriversi ma nutrono “ancora” dei dubbi , circa il nostro comportamento su strada nelle uscite domenicali .
Mi rendo perfettamente conto che è sempre più difficile far capire le differenze di comportamento da usare e soprattutto da applicare quando si è in tanti , ma penso che con una buona dose di umiltà si possono superare qualsiasi tipo di ostacoli .
Infine , tengo a precisare , che il nostro moto club “Road Eaters” , è formato da persone di età diversa e attività professionali differenti , accomunati dalla passione ardente di uscire in moto , e non quella di fare la gara a chi ha consumato più saponette durante un’escursione .
Parola d’ordine nelle nostre uscite è : Divertimento per tutti in piena sicurezza !!!
Saluti a tutti da Desmoman e … casco ben allacciato … luci accese anche di giorno … e prudenza .. sempre !!!!
Alla prossima !!!!
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Approvo !
Bravo Desmoman, sono dietro la tua traiettoria (che mi aiuta sempre in strada).
Bellissimo “l’importante è scorrere …”
Ben detto Desmo!!Ci si può divertire tranquillamente tutti insieme sapendosi adattare agli altri senza alcun problema, come del resto si è sempre fatto fin adesso. Basta avere la volontà di farlo!
Ciao Desmoman, sono d’accordo con te,per me sarebbe bellissimo fare un corso di guida in moto con tutti i road eaters.A me l’azienda l’ha fatto fare con la macchina ed è stata una esperienza bellissima.Nelle nostre uscite,a parte quelle istituzionali,dove si va sempre in gruppo,capita che dietro ,delle volte,trovi il velocista che ti tallona e ti fa fare quello che non sei capace di fare,trovi chi ti supera in curva,forse e’ quello che si dovrebbe limitare, fermo restando che ci divertiamo.
Se tu mi porti al limite io ci arrivo ma sono conscio di quello che sto facendo?
lamps
Ciao e grazie per aver dato la vostra opinione su un tema così scottante.
I nostri limiti su queste strade sono veramente bassi , ed è utopico pensare che si possa veramente raggiungerli, mantenerli , e gestirli in piena sicurezza !!! un prezzo da pagare c’è e se non è la propria vita messa in palio , c’è da affrontare quella degli altri che ti vengono dalla corsia opposta , da un ramo secco all’uscita da una curva sulla tua traiettoria , da un’automobiista che sta facendo una manovra sbagliata al momento sbagliato etc etc …
Sono è resto dell’opinione che a noi umili mortali altro non resta che godere di questi momenti semplici , godere della compagnia più sana e genuina, rimanere sempre on-line collegati con il cervello-manopola del gas … tutto il resto è come cantava Franco Califano : tutto il resto è noia …
La giusta dose di “gioia” tocca sempre a noi !!!
Lamps
Si può tranquillamente dire che ogni volta che prendiamo la moto,non possiamo permetterci di sbagliare.
Valentino, e tutti i piloti di Moto GP, girano su un asfalto perfetto che viene anche pulito, noi invece sulle strade troviamo di tutto, buche, tombini, giunzioni di asfalto, sporcizia, brecciolino, ecc.
Loro si possono permettere di allargarsi in curva per fare la traiettoria, noi se lo facciamo rischiamo un frontale.
Loro se sbagliano una curva hanno le vie di fuga, i prati, la ghiaia. Noi se andiamo lunghi, finiamo contro muri, pali, alberi e guardrail.
Su strada non esistono differenze, siamo tutti uguali, anche per i piloti più esperti, l’imprevisto dietro l’angolo può sempre capitare, quindi mi devo proteggere prima pensando sempre a come evitare ogni cosa che può mettermi in pericolo.
Tra le prime cose da evitare è quella di viaggiare assieme agli esibizionisti, agli irrealizzati che cercano l’ultima rivincita della vita in sella alla moto, a tutti coloro che quando parli di sicurezza … girano le spalle.
LASCIALI ANDARE
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