Non so se altri si trovano nella mia stessa situazione, ma dovrò portare la moto prima in concessionaria e poi in Motorizzazione per effettuare un cambio sul libretto…
Leggete cosa ho trovato:
Una dicitura sulla carta di circolazione rende non conformi gli pneumatici di buona parte delle MTS 1200. Un errore formale che la Ducati fa correggere, ma solo ai clienti che sollevano il problema
Le Ducati Multistrada 1200 immatricolate fino a fine novembre 2011 circolano con degli pneumatici che non corrispondono a quelli indicati dalla carta di circolazione. Un errore nel codice di velocitàche può creare problemi seri, visto che in caso di controllo le forze dell’ordine possono procedere al ritiro del libretto. E in caso d’incidente possono sorgere controversie legali.
Il guaio è in una semplice parentesi di troppo. Sulla carta di circolazione è riportata infatti la sigla 120/70 ZR17 M/C (58W) per l’anteriore e 190/55 ZR 17 M/C (75W) per il posteriore, laddove la parentesi indica velocità di omologazione degli pneumatici “oltre 270 Km/h”. Le Pirelli Scorpion Trail montate in primo equipaggiamento, sono invece delle 120/70 ZR 17 M/C 58W e 190/55 ZR 17 75W, codice che indica l’omologazione per velocità “fino a 270 Km/h”.
Del problema se ne sono accorti sia al Ministero dei Trasporti che in Ducati, con la casa di Borgo Panigale che il 16 febbraio scorso ha inviato una circolare ai concessionari (la 7_12 – Aggiornamento pneumatici MTS1200), per invitarli a effettuare le pratiche di correzione della carta di circolazione in Motorizzazione, con costi a carico della casa costruttrice.
Non è stata però prevista una campagna di richiamo vera e propria. La circolare dice espressamente di provvedere alla pratica amministrativa “qualora il cliente ve lo facesse presente”. Con il rischio che chi non se ne accorge continua a circolare con una carta di circolazione che riporta pneumatici con caratteristiche diverse rispetto a quelli in uso.
Speriamo che l’errore venga corretto con una seria campagna informativa sui possessori della bicilindrica bolognese.
1 Commento a questo articolo
Qui è robba d’avvocati . Ma se uno fa un incidente allora, ci si rifà sulla Ducati ? Non può mica dire non è colpa mia visto che l’errore sul libretto non lo scriviamo noi.
Grande Homer 🙂
La cosa è gravissima in quanto espone il consumatore a rischi legali e giudiziari in caso di incidente o di fortuito controllo.
Di solito ho abbastanza spirito nazionalistico ma perchè nelle straniere queste cazzate non avvengono ???
E poi … perchè l’azienda non interviene a proprie spese, come sarebbe giusto, su tutte le moto vendute ???
In Italia manca un’altra cosa che invece gli altri hanno: la CLASS ACTION …
ma occorerebbe un’altra tipo di capacità aziendale ed un’altro tipo di coscienza operaia: l’orgoglio di produrre un oggetto acquistabile !!!
Complimenti per la tua segnalazione.avviserò tutti quelli che conosco ed hanno la tua moto affinchè leggano l’articolo. Per il resto meglio non commentare ,poi dicono perchè una moto straniera?
Straquoto l’ intervento di Achab!
E’ la ducati!!!!!!
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