Energica. Una elettrica da 220 all’ora!
Dopo avervi parlato della Quantya Evo 1, ecco un’altra moto elettrica che potrebbe strizzare l’occhio anche ai più scettici. Si chiama Energica e nasce dall’esperienza decennale di CRP Racing. In realtà si tratta di un prototipo che dovrebbe andare in vendita nel 2013, ma è comunque interessante analizzarlo.
Cosa va Se nel vostro vocabolario le due parole supersportiva ed elettrica non possono stare vicine, aspettate di leggere qualche dato per ricredervi: 135 cavalli, velocità massima 220 chilometri orari, cerchi OZ, sospensioni ohlins, dischi Braking e pinze radiali Brembo. Fari a Led. Componentistica al top ed estetica accattivante. Tradotto, confezione e sostanza.Cosa non va I limiti però rimangono quelli di sempre: 150 chilometri di autonomia(dichiarati, tutti da verificare) bastano in caso per un uso a corto raggio, che poi dipende sempre tanto dal tipo di uso. Per quello cittadino, ad esempio una moto così, estrema nelle prestazioni e dal comfort scarso è a dir poco inadeguata. Al limite, potrebbe essere compatibile per uso in circuito, ma non per una gita sportiva fuori porta, considerando che i tempi di ricarica sono ancora troppo lunghi.Futuro nel presente L’elettrico rappresenta (almeno in parte) il futuro, noi di Riders ci abbiamo scommesso già con il progetto Ricarica Italia. Per una moto bella, al top delle prestazioni e a impatto zero, un giorno potremmo pure dimenticarci di scarichi modificati e scalate aggressive, ma per ora manca ancora la possibilità di percorrere molta strada senza mai fermarsi. Se esistessero batterie capaci di assicurare chilometraggi superiori e soprattutto ricariche veloci, oggi l’elettrico sarebbe una realtà e non un bel futuro. La moto è libertà, ma senza una degna autonomia viene a meno. Si dice che Leonardo da Vinci sarebbe stato il primo uomo a volare, se avesse avuto i materiali arrivati solo qualche secolo dopo. Oggi siamo nella sua stessa situazione, abbiamo tutto tranne il materiale, ovvero la batteria perfetta. Speriamo solo di non dover aspettare così tanto.
sorgente riders-online.it
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Grande Condor, bella segnalazione. Tutte sulla scia dei progetti Volta, Mission Motors,Killa Cicle e tante altre di cui abbiamo parlato sempre qui sul sito. Ormai il futuro è alle porte … ed io che non vedo l’ora di sistemare una bella Gilera anni ’60 !! 🙂 🙂
Condor vai come un treno!Bravo!
Presidè…….. se la Gilera non ti affascina più….io un posticino nel mio garage….
Forza Road Eaters!!
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