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Uno chalet per le associazioni. Malumori per l’assegnazione: “Privilegiato chi ha più soci”
L’avviso pubblico per l’assegnazione di una piccola costruzione in legno sita a colle Macchiuzzo di proprietà comunale a un’associazione culturale ha suscitato malumori tra alcune associazioni termolesi. Nello specifico lamentele ci sono circa alcune delle modalità di assegnazione, tra cui quella che prevede l’attribuzione di un punto ogni 20 soci, non è stata ben accolta da chi ha sottolineato che «in questo modo è penalizzato chi, nonostante l’operatività sul territorio, ha un numero basso di iscritti». «La priorità è per quelle associazioni che non godono di una sede – ha spiegato Cocomazzi – intanto a buon punto sono i lavori del centro policulturale di via Cina».
1 Commento a questo articolo
Come al solito, scandalo all’Italiana.
Secondo il nostrto avviso, il bando è fatto bene perchè alla fine dei conti, le associazioni più “complete” avranno un buon punteggio.
Immaginatevi se chiedesse la sede l’AVIS, con tutti i soci che ha non avremmo possibilità, per fortuna, l’AVIS a livello sociale-culturale non fa quello che fanno altre associazioni…insomma, polemiche a parte, il bando questa volta a nostro modesto parere è fatto proprio bene e non c’è nulla da recriminare.
Esatto.Per quanto mi riguarda,avendo letto bene bene il Bando, non è fatto male, noi copriamo tutte le caratteristiche richieste, l’unica pecca potrebbe essere la giovane età dell’Associazione, ma secondo me ce la giochiamo.
L’apertura della busta per l’ammissibilità c’è il 15/04 alle 10:00, io ed il Presidente saremo lì, quindi tranquilli tutto sotto controllo.
Mi sembra che il numero di iscritti di una associazione non debba far gridare allo scandalo, anzi!!
Il 15 sapremo chi vince?
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