– i ciclomotori e gli scooteroni non si salutano;
– chi guida una Bmw o una Harley non si salutano, ma pare solo tra di loro – – – nelle rispettive categorie;
– chi guida un endurone non sempre si salutano;
– chi è alle prime armi ed è un motociclista solitario non saluta.
Quand’ecco scorgere in lontananza ed in direzione contraria la figura di un altro cavaliere che si avvicinava anch’egli felice. Quando i due si incrociarono, quello proveniente dal castello, sollevò la mano destra e con l’indice ed il medio disposti a “V” salutò il cavaliere di ritorno il quale, non ricambiò il saluto…
Il cavaliere di ritorno dal castello era diventato l’amante della principessa in assenza del cavaliere partito per la crociata.
Ecco quindi come è giunto fino a noi, cavalieri di oggi, il gesto di salutarsi con le classiche dita a “V”, poiché quello che non saluta, automaticamente impersonifica il cavalier cornuto…
Resta il fatto che “probabilmente” il saluto fra cavalieri sia retrodatabile all’inizio del 1200 d.c. quindi quando rifacciamo questo gesto in realtà ci scambiano un segno d’amicizia che ha radici così profonde che se ci si riflette seriamente, rappresenta una “cosa” assai seria.
Forse non è così per caso che molti di noi riferendosi ad altri motociclisti riferiscano: “è vero che noi motociclisti siamo una vera famiglia.”
NON devono esserci DISTINZIONI di marca, mezzo o età del conducente.Si può non salutare Ape e Quad, che comunque non hanno nel loro dna il saluto.
Per i puristi, si può non salutare scooter e 50 e 125, a patto che si ricambi se uno di questi mezzi vi saluta.
.DOVE SI SALUTA
In città si può essere esonerati dal saluto, visto che bisogna essere concentrati sulla guida, certo che però nel caso di alcune città dove il traffico non è caotico, si potrebbe salutare comunque.
In condizioni di difficoltà, ad esempio in piena curva o in caso di “tirata”, salutate solo se siete i sicurezza e se sapete di riuscire a controllare la moto, meglio non salutarne uno adesso e venti poi, che cadere e perderseli tutti, no?
Comunque, per i più esperti, una soluzione può essere un cenno con il casco, V alla manopola, gamba tesa in fuori o, in alternativa, il braccio disteso all’indietro con la V o la mano aperta; in questo modo difatti non si compromette l’aerodinamica più di tanto, e la moto rimane comunque ben bilanciata.
QUANDO SI SALUTA
Sempre, salvo nei casi sopraindicati.
Inoltre ricordatevi sempre di ringraziare chi vi ha fato passare, magari mettendo in fuori per un attimo la gamba destra.
Se i vostri saluti non sono ricambiati, soprattutto dai ragazzini, non prendetevela, perché se tutti salutassero tutti indistintamente, si riuscirebbe ad instaurare una cultura del saluto che, per il momento, soprattutto tra i giovani, non pare esserci.
Inoltre, dai vari topic, è emerso che al sud si saluta di meno che al nord Italia, ma è in Francia, Germania e Polonia che il saluto è davvero diffuso.
Ma non occorre troppo soffermarsi sulle modalità del saluto: spesso i saluti migliori sono affidati al nostro estro, al nostro genio e alla nostra capacità di improvvisazione. Se vedete perciò gente che impenna, sporge un fazzoletto, vi fa un semplice cenno con il casco, sporge il piede, si mette in piedi sulla sella e si inchina a voi, non vi preoccupate: tutto è lecito, non esistono regole ferree alle quali uniformarsi… l’importante è salutare.
Partiamo però proprio da quest’ultima affermazione: i motociclisti sono sempre stati una casta a sé stante, una classe con un grande cameratismo e spirito di abnegazione. E il saluto è stato sempre un gesto che ha contraddistinto questa casta, nel bene o nel male.
1 Commento a questo articolo
N.b. ci sono BMWisti diversi……….qualcuno non fa caso al marchio. E` il caso di dire “l`abito non fa il monaco”. Ciao
A me personalmente capita spessissimo di salutare e di essere salutato da
entrambe le categorie citate.
ma si sa come funziona no?
perchè BMWisti ed HARLEYsti non salutano?
perchè loro ce l’hanno più grosso degli altri (il cilindro…)
7% [ 2 ]
perchè fino a un mese prima guidavano il Mayestic
14% [ 4 ]
perchè si chiedono: ma chi è? non lo conosco…
18% [ 5 ]
perchè hanno la puzza sotto il naso
14% [ 4 ]
perchè non vogliono mischiarsi con comuni motociclisti…e che diamine!
29% [ 8 ]
perchè sono miopi…
7% [ 2 ]
perchè non bisogna staccare la mano dal manubrio.Lo dice il Codice!….
11% [ 3 ]
Quando uscivo con la mia RS 50 e i Grandi con le moto Grandi mi salutavano, mi sentivo MAX Biaggi!!! Ora saluto anche le “biciclette” perché a me non costa nulla, ma sicuramente faccio felice un futuro centauro!!!!✌✌👋👋
ho letto tutto d’un fiato… Frank, ma non potevi accorciarlo?
😉
se prima salutavo tutti tanto per farlo… ora lo farò con il piacere di farlo
Bellissimo 🙂
Io saluto tutti i mezzi a due ruote, basta che abbiano il faro d’avanti, poi come tutte le cose, non sempre vengo ricambiato ma quando mi risalutano è proprio uno spettacolo 🙂
P.S: Da cosa riconosci un BMWista da un motociclista normale ? Dal bauletto quadrato in alluminio e dall’interfono sul casco anche se viaggia solo 🙂 🙂
BMWisti, scherziamo 🙂 🙂
Secondo me la vera discriminante è la passione per i motori, chi ce l’ha saluta sempre, che si guidi una jap, Harley o Bmw non conta nulla… i più simpatici sono i Vespisti.
Gli scooteroni non si salutano, se salutano loro per primi ci si gira e gli si va a spiegare tutta sta storia e alla fine li si butta nella cunetta. 🙂
I Giessisti col 1200 si salutano da molto lontano con la mano aperta, se non ricambiano si muove la mano dall’alto in basso come a dire “rallenta”, così si fa quei due o tre km a 40 kmh.
I ducatisti sono una razza a parte,pare che ce l’hanno solo loro un pezzo di ferro sotto al culo.
Mi piace salutare le vespe, soprattutto i viaggiatori con bagaglio legato sui portapacchi.
I biker/harleisti/customisti bene o male salutano tutti, a parte quelli con le pezze dietro la schiena…ma si sa, non tutte le ciambelle escono col buco!
Cari amici possessori di moto sopracitate, non prendetevela con chi scrive che ve la tirate o chi dice che non vi si deve salutare, ma con i vostri colleghi, pieni di accessori touratech e completini da turismo in giacca e cravatta o con i termignoni aperti e le frizioni scampanellanti, che di motociclistico hanno ben poco…loro, non le moto.
il succo è proprio quello di salutare tutti.
Non siamo mica tifosi calcistici o policiti;
a noi piacciono le due ruote in tutte le “minestre” per questo quando ci si incontra spesso si va a sbirciare la moto altrui, cosi come fanno le massaie quando si scambiano una ricetta o assaggiano delle ricette nuove..
scusate l’aforismo, ma teng na fam…
hahahah Frenki sei sempre il solito!!!:-)
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