A seguito dell’aticolo Motociclisti: strana meravigliosa gente, segnalato da NevRotico seguono altri racconti altrettanto belli, che speriamo colgano il perchè dell’essere motociclisti, cosa significa per noi e magari speriamo possano suscitare nei lettori le emozioni che suscitano in noi….
(Se leggete dei racconti belli come i seguenti segnalatelo, vedremo di pubblicarli )
______________________________________________
Perchè Motociclista… scritto 8 luglio 2009 da Milena C.
Sentire il motore che gira a mille, curvare al punto che si sente il
fiato dell’asfalto accarezzare le pedane e tu con la tua moto
incollati alla strada come su di un binario, indissolubili e soli come due
amanti; ed ogni curva è un nuovo feeling, ogni cambio di direzione un
alzarsi ed abbassarsi su di lei, ogni nuovo rettilineo una compiacente
sensazione che ancora una volta l’intesa c’è stata e tutto è
ormai alle spalle, pronti per un’altra staccata prima di ricominciare.
Correre come per scappare da qualcosa, come se il fermarsi o il rallentare
fosse uguale a morire, perché tutto quello che è dietro di noi ci
potrebbe raggiungere.
Capire che si scappa solo da noi, dalle nostre
paure, capire che arrivare secondi a volte può voler dire vincere, che
un gruppo di motociclisti non gareggiano mai tra loro: ognuno scappa da se stesso.
… e chi arriva primo, forse, aveva solo più paura degli altri.
______________________________________________
da Non Cercate di capirci …. scritto il 19 giugno 2009 da Giuseppe G.
I preparativi pre partenza.. la ricerca di concentrazione.. l’unirsi in gruppo..e poi..
e poi chiudere un momento gli occhi.. e girare la chiave .. il rombo del motore ti scalda ed un lungo brivido ti sale lungo tutto il corpo..seguire con gli occhi quella striscia bianca che ondeggia lungo le strade..ammirare i borghi e sentirsi parte di una vecchia storia.. respirare i profumi della natura..appieno..lontano dallo stress..dal lavoro..dalla frenetica vita cittadina..
la sensazione di libertà derivata dalla consapevolezza di non essere più parte di un sistema..non siamo noi a cercare le nostre anime..ma sono loro stesse a ringraziarci per aver goduto insieme il piacere della vita..
______________________________________________
da Non Cercate di capirci ….. scritto da Carlo R.
Non cercate di capirci,e’ inutile!Non siamo come voi,siamo diversi,siamo quelli che guardate passare in branco per le strade del vostro paese la domenica mattina,che senite arrivare da lontano con i nostri mezzi a due ruote,in lunghe carovane rumorose…quelli che criticate perche’ vanno forte,perche’ perdono tempo sotto il sole,perche’ siamo pericolosi!….Siamo quelli che non avete il coraggio di essere,o meglio quelli che sognate di essere qualche istante prima di addormentarvi. Basta un raggio di sole e saltiamo su,non ci interessa la meta…ci interessa il viaggio,lungo le stradine sperdute in montagna o per le campagne,ai bordi delle strade con la sigaretta in bocca a gurdare fino a dove abbiamo grattato la gomma!e ovunque andiamo troviamo altri come noi,altri nuovi amici con cui mangiare un panino o scambiare una risata senza sapere se ci si rivedra’ ancora! Rozzi,spartani e semplici ma con un cuore grande cosi!! Non stupitevi quando le vostre donne ci guardano un attimo mentre diventiamo piccoli all’ orizzonte, se i vostri bimbi si girano in macchina e vi gridano “guarda papa’ una moto”!!Non Stupitevi…NON SIETE COME LUI!
Corriamo forte,mettiamo in palio tutte le volte la nostra vita ma non possiamo farne a meno…non ne siamo capaci!….e a tutte le mamme dei motociclisti chiedo di non piangere perche’ in moto possiamo morire,chiedo di ridere perche’ in moto viviamo!
___________________________________________
1 Commento a questo articolo
Molto bella, questa è l’espressione dell’essenza!!!
Si e a breve altri racconti di altri amici, li pubblicheremo tutti qui sopra …
segnalo l’articolo scritto dal nostro presidente.
Leggi qui
Articoli correlati