Ragazzi è un dovere ringraziare tutti coloro che hanno dato vita ad una motomangiata fantastica, perfettamente organizzata, peccato per il tempo incerto.
Un grazie particolare ad Apache che ha organizzato tutto il programma, a Desmoman (il nostro navigatore di ultima generazione “Paolo Paolo”) che si è preso la briga di incanalarci nella giusta via indicando i vari pericoli stradali, grazie ad Hellboy per essersi accollato la noia di chiudere il gruppo ed il peso del sito gestendo perfettamente qualsiasi tipo di situazione. Grazie anche a Burnout che ha un Presidente come zavorra, speriamo che non si ripeta più.
Grazie al paese di Petrella ed al Parroco che ci ha gentilmente ospitato, mettendoci a disposizione strutture e personale per soddisfare le nostre esigenze da veri EATERS.
Grazie ad Aldo che ha messo il suo locale a disposizione per gustarci, purtroppo, il pareggio della nostra nazionale di calcio.
Grazie alla splendida compagnia ed a tutti coloro che ci hanno accompagnato in questa splendida giornata pensata, progettata e realizzata da un gruppo solido.
Di seguito qualche informazione sul pese.
Diario di un motociclista – Visita a Petrella Tifernina (CB).
La nascita di questo paese va attribuita al popolo Sannita che già dal secolo IV a.C. abitava queste terre. A partire dal 1946 Petrella T. ha conosciuto un periodo di grande calo demografico a causa del trasferimento di gran parte della sua popolazione verso i paese Sud-Americani o Nord-Americani.
Petrella oggi: Il comune si trova a circa 651 metri s.l.m., sul versante destro della media valle del fiume Biferno e dalla sua particolare posizione geografica si può ammirare uno splendido panorama che spazia dalle montagne del Matese alla linea azzurra del mare Adriatico. Il borgo si presenta ai nostri occhi pulito, curato, sistemato e sotto certi aspetti raggiante in una giornata di mezzo sole. Il comune comprende circa 1.400 abitanti e la tradizione cattolica da oggi ai pretrellesi una forte impronta religiosa rafforzata dal parroco del paese Don Domenico che esercita la sua professione presso la Chiesa di San Giorgio Martire.
La data di nascita di questa chiesa non è molto chiara perchè mancano dati certi anche a seguito di un incendio che nel 1627 distrusse l’archivio parrocchiale, ma per quello che si sa è databile intorno al 1200. Una chiesa conservata in generale molto bene, all’interno si può osservare un soffitto in travi di legno, le colonne con dei capitelli scolpiti e sulle colonne chiari segni di croci rosse su sfondo giallo associabili ai cavalieri templari, ma questa è un’altra storia.
Grazie a Don Domenico e a tutti i petrellesi per l’ospitalità dimostrata , compreso il sindaco che purtroppo non è potuto essere dei nostri per altri impegni. Un grazie a tutti i partecipanti e come al solito ….. alla prossima !!
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🙂
Motomagnamo ancora?
mi scuso personalmente per il pranzo soprattutto per chi chiedeva un po di pasta in piu e non é stato pssibile non era stato qrganizzato in questo modo ,mi rincresce, quanto prima se vi fara piacere possiamo organizzare un a grigliata in campagna da me ,agnello e salsiccia una spesa a casco veramente contenuta ciao a tutti e grazie della bellissima giornata trascorsa insieme
NO PROBLEMA, per me era Ok e penso anche per gli altri.
Caro Apache grazie per la bella giornata, sono disponibilissimo per la grigliata, quando si tratta di andare in giro per mangiare in buona compagnia sono sempre disponibile. Al prossimo motogiro.
Va bene anche così in moto bisogna stare leggeri sennò la digestione rallenta i riflessi 🙂
Apache, non ti devi scusare, l’importante è nutrisi di buona compagnia. L’unico lato negativo è stato tornare a casa. Grazie ancora.:) 🙂 🙂 🙂
Grazie di cuore Apache!!
é stata una bellissima giornata, grazie Apache.
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