SPECIAL DI CASA NOSTRA

Quando il mio amico Pasquale mi disse che si era stancato delle linee e dell’estetica della sua moto e che avrebbe voluto cambiarla, personalizzarla, pensai che fosse uscito definitivamente di senno, non che prima fosse stato poi tanto normale comunque…

Si perché la moto in questione è una splendida Aprilia RSV 1000 Factory del 2005, una moto eccezionale sotto tutti i punti di vista.Una moto al top tra le maxi, difficile trovare di meglio sul mercato.

Ciclistica Ohlins,motore bicilindrico da oltre 140 Cv,largo uso di carbonio per le carenature, ecc…ecc… Una moto neanche tanto economica, quasi 18000,00 euro per averla.

Insomma solo un pazzo avrebbe potuto farci mettere le mani. Inizialmente cercai di convincere il mio amico a lasciar perdere, ma ad oggi visto il risultato ottenuto sono contento che non mi abbia dato ascolto.

Per i lavori la moto è stata affidata agli amici Enrico e Stefano della NCR, non nuovi a preparazioni su motociclette (dovreste vedere la ninja 600 che Enrico ha preparato per la pista, irriconoscibile,ma questa è un’altra storia.)

Inizialmente si era pensato di intervenire solo a livello estetico,ma poi ci si è fatti prendere la mano ed è stata data anche una” rinfrescata” al motore. Nello specifico è stato eseguito il flussaggio delle teste, le valvole di scarico sono state sostituite con valvole in acciaio nimonic, con sedi valvole in acciaio sinterizzato 3% beriglio mentre quelle di aspirazione sono in titanio con sedi valvole  in acciaio sinterizzato 8% cromo molibdeno,alberi a camme con fasatura maggiorata di derivazione superbike, corpi farfallati maggiorati con trombette di aspirazione ricavate dal pieno.L’air box è stato modificato come pure il collettore di scarico primario,il secondario invece è stato costruito ex novo con raccordatura 2in 1 contro il vecchio 2-2.Il rapporto di compressione è di 14,8:1. Non vi dico il sound del motore…non sembra più nemmeno un bicilindrico.

Naturalmente anche l’elettronica è stata modificata.La centralina madre è stata spostata su mappa race ed affiancata da una centralina aggiuntiva power commander.é stato modificato il potenziometro dell’acceleratore come pure gli iniettori che sono stati maggiorati.

La moto adesso vanta un aumento stimato di potenza di circa 22 Cv alla ruota e circa 30 all’albero, presto verra provata sul banco e potrò essere più preciso, quello che posso dirvi per il momento è che fa davvero paura…

Per quanto riguarda la ciclistica è stato modificato il forcellone posteriore con una capriata di irrigidimento che serve a dare maggiore rigidità alla ruota posteriore sui cambi di direzione, ma soprattutto serve a contrastare la maggiore coppia motrice del motore.Il kit trasmissione è stato sostituito con un passo 5 20 alleggerito, è stato modificato il corsoio catena e perfino il bullone del pignone è stato sostituito.Per quanto riguarda le sospensioni sono state lasciate le già ottime originali, lo stesso vale per l’impianto frenante.

Ed arriviamo in fine alle modifiche estetiche che sono quelle che balzano subito all’occhio.Le carenature sono quelle racing in vetroresina dell’RSV sapientemente modificate e riadattate con un intervento di taglia e cuci. La moto è stata rimpicciolita molto grazie anche ad un nuovo serbatoio in resina costruito su misura che nonostante sembri più piccolo ha la stessa capacità dell’originale 15 litri, questo perché parte di esso si trova sotto la sella del pilota.

Il telaietto reggisella è stato sostituito con uno più corto che ha permesso di accorciare il codone.

L’impianto elettrico è stato parzialmente rivisto, i fari anteriori sono gli originali, le frecce anteriori sono state inglobate in essi.Al posteriore secondo me è stato fatto un autentico capolavoro.Le luci originali sono state sostituite con led ad alta luminosità e sono tutte a scomparsa inglobate nel codone.

Tutte le operazioni elencate sono state eseguite da Enrico e Stefano compresa la scelta delle grafiche. Le uniche operazioni effettuate fuori da NCR sono state il flussaggio teste, effettuato da un team esterno in collaborazione,perché i ragazzi sono sprovvisti di flussometro(ancora per poco), e la verniciatura delle carenature e del forcellone.