Il costo della benzina aumenta …
La crisi in Libia non è la diretta responsabile del prezzo allucinante della benzina che ormai punta verso 1,6 euro al litro … ma delle tasse che nel nostro paese coprono il 70% del prezzo finale. Il restante 30 % è il costo della materia prima e di altri costi. L’unica cosa che si può fare se possibile è rifornirsi da benzinai “no-logo”, che grazie all’assenza di pubblicità e alla gestione autonoma dell’impianto riescono a mantenere prezzi più bassi di qualche centesimo.
Le associazioni che difendono gli interessi dei cittadini come Aduc, Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori hanno lanciato il loro appello al governo affinché intervenga sulla questione.
1 Commento a questo articolo
bell’articolo… sarebbe utile conoscere l’ubicazione delle stazioni di rifornimento, così potremmo pianificare le soste da distributori “amici” 😉
Ps: lo dico senza spirito polemico, ma non credo che questo governo abbia il minimo interesse per i propri cittadini!
🙂
C’è un distributore “amico” a 1 km dall’uscita Val di Sangro direzione Castel di Sangro denominato “Tomas”, sul pieno dell’auto risparmio circa 6 euri. Chiaramente ci vado solo quando mi capita di prendere l’A14…
Oggi i prezzi erano un po scesi, dall’ 1.71 a 1.61 €/L per la benzina verde, ma l’Adoc dice che presto i prezzi aumenteranno di nuovo , per finanziare il cinema dopo che è stato abolito l’aumento di un euro a biglietto … speriamo che si sbaglino, per chi nemmeno ci va al cinema, come dice Fantozzi, è una C….. pazzesca !!!!
*** AGGIORNAMENTO DELL’ULTIMA ORA – mese di settembre 2011 -***
Qualche giorno fa i miei genitori sono tornati da un viaggio in Spagna.
A Valencia la benzina costa 1.2 €
A Termoli stesso periodo 1.57 €
A San Severo alcune pompe la danno a 1.64 €.
Che dire, forza Italia !!!!
stiamo messi davvero male…
🙁
… allora , altro non ci resta che andare in Spagna , olèèèèè !!!!
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