Ecco la versione 1.2 della eCRP, moto elettrica monomarcia della CRP, azienda della Silicon Valley con sede a Modena.
Corre nel TTXGP, più di 70 cv e 40 Km di autonomia.
Con un’uso al 60% della potenza motore la eCRP sfiora i 120 Km/h, con un massimo di 200 Km/h al 100%.
La potenza massima si aggira intorno a 52 Kw, circa 71 cavalli.
Il peso complessivo della moto 155 Kg.
Dicono che il modo di portare la moto assomiglia un po a quello delle bicilindriche, entrata forte in curva e motore che tira….. mi piacerebbe provarne una.
VISTE LE BUONE PREVISIONI PER LA GIORNATA DI DOMANI , SOLE E SOLE , PROPONGO UN GIRETTINO TRANQUILLO : I KM SONO 219, GROTTE DEL CAVALLONE. QUINDI COMPLESSIVAMENTE ,ANDATA E RITORNO ,CON PIù DI UNA SOSTA (VOLENDO) CIRCA 2 AL MASSIMO 3 0RE. POI , SE CI VOGLIAMO FERMARE DA QUALKE PARTE PER RISTORO, PER ME VA BENE . TRAGITTO CONSIGLIATO : TERMOLI- VAL DI SANGRO- BOMBA- TARANTA PELIGNA- “GROTTE D. C.”- FARA SAN MARTINO- CASOLI- V.DI SANGRO- TERMOLI. SI PARTE DA P.ZA DEL PAPA VERSO LE 09.30
Non strafare x dimostrare qualcosa…moriresti da stupido, non rinnegare quel brivido di paura che ti dice”stai esagerando”…Ascolta la tua moto,rispettala e non preoccuparti di arrivare dopo…Ogni volta che sali in sella alla tua moto accarezzala e promettile che la riporterai a casa intatta… solo chi sa togliere il gas quando serve è degno di “rispetto” … tutti sappiamo tenere aperto.. oltre ogni limite…oltre ogni ragionevole dubbio… ma solo quando sai chiudere il polso sarai un vero motociclista. Fallo per chi ti aspetta a casa…E fallo peri BIKERS che non ci sono più.. ogni volta che chiudi il polso non saranno morti invano… e tu,per un attimo,li hai onorati e ringraziati.
Si parla di corse clandestine a Lecce.
Moto supersportive che corrono come fossero in MotoGP su un raccordo rettilineo che collega due autostrade.
I veri motociclisti non corrono fuori pista, questi sono solo dei pivellini , degli incoscienti che mettono in pericolo loro e gli automobilisti, in questo caso senza colpe.
Ragazzi, usate questi mezzi con estrema prudenza, sempre !!
L’idea nasce da un gruppo di giovani termolesi appassionati delle discipline sportive inserite nell’evento, i quali hanno deciso di “sposare” con estremo impegno e serietà questo progetto. Considerando il fatto che alcuni tipi di sport estremi (da questo: “EXTREME”), spesso non sono ben noti nel nostro territorio, si è pensato di portarli direttamente in città.
Con un Parco dedicato si offre ai residenti e non, la possibilità di cimentarsi in nuove attività sportive oltre che quella di assistere semplicemente come pubblico.
Di conseguenza ne scaturisce che, quello che poteva essere considerato solo ed esclusivamente un evento sportivo, si trasforma in un importante momento di attrazione turistica ed aggregazione sociale.
La città di Termoli infatti gode di una posizione geografica invidiabile, dove anche i turisti potranno trovare un momento di svago diverso ed eccitante.
Sono stati presi in considerazione sia sport “terreni” sia sport “acquatici”, da qui la scelta della location che si presta meglio al corretto svolgimento della manifestazione; il tratto di spiaggia libera che affianca il complesso denominato “Circolo della Vela”. Il luogo è deputato ad ospitare ore di svago e divertimento per migliaia di visitatori dalla mattina fino a sera inoltrata.
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